Teatro Comunale Walter Chiari

Teatro Walter Chiari Cervia

Situato lungo il perimetro del quadrilatero, è un esempio di architettura minore dell'Ottocento, secolo di grande amore per il teatro d'opera.  Il progetto definitivo venne redatto dall'architetto perugino Tommaso Stamigni. I lavori, iniziati nel 1860, furono diretti dai capimastri Zanuccoli e Zacchi, lo scultore Ulisse Bonelli realizzò le decorazioni architettoniche, mentre i pittori Giovanni Canepa e Andrea Bellini si occuparono delle decorazioni pittoriche del teatro. Gioiello del teatro, opera dello stesso Canepa, è il sipario del 1862 raffigurante la barca di Apollo che giunge al porto di Cervia accompagnato da nove Muse per rendere omaggio alla città, mentre una burchiella carica di sale accoglie il corteo. Il Sipario del Teatro di Cervia pare sia l'unico in Emilia Romagna a soggetto marinaro. Trovandosi in cattivo stato di conservazione e avendone l'umidità causato lacerazioni e perdita di colore, è stato sottoposto a un delicato restauro a opera di Enzo Petrucci di Urbino.