17 maggio
Cervia
Il giro d'Italia arriva a Cervia
La 109ª edizione del Giro d’Italia, una delle più prestigiose competizioni ciclistiche su strada a livello mondiale, farà nuovamente tappa in Emilia-Romagna. Domenica 17 maggio la carovana rosa prenderà il via da Cervia (RA) per affrontare la nona frazione, con arrivo al Corno alle Scale (BO).
Il percorso, interamente disegnato sul territorio romagnolo, rappresenta un ritorno significativo della manifestazione nella città adriatica dopo l’edizione del 2020. La tappa si snoda dai paesaggi marini e dalle pinete di Cervia fino alle pendici dell’Appennino bolognese, culminando nella salita verso la vetta del Corno alle Scale, la più alta della zona.
Con una lunghezza complessiva di 184 chilometri e un dislivello di 2.400 metri, questa frazione si colloca tra le prove più impegnative della prima settimana di gara. La sua conformazione, che unisce tratti pianeggianti e impegnative ascese, offrirà agli atleti un banco di prova di grande rilevanza tecnica e spettacolare, confermando l’Emilia-Romagna come protagonista assoluta dell’edizione 2026.
I corridori passeranno per San Zaccaria, San Pietro in Vincoli, San Pietro in Trento, Bivio di Russi, Cotignola, Barbiano, Solarolo, nel ravennate, poi Mordano, Castel Guelfo di Bologna, Poggio Piccolo, Ponte Rizzoli, San Lazzaro di Savena, Rastignano, Pian di Macina (Musiano), Sasso Marconi, Marzabotto, Pioppe, Vergato, Riola, Molinaccio, Silla, Gaggio Montano, Querciola, Villaggio Europa, Vidiciatico, Madonna dell’Acero e Corno alle Scale (in provincia di Bologna).
Arrivo in salita, dunque, a quota 1471 metri d’altezza; e anche un ritorno al Corno, a 22 anni di distanza dalla vittoria di tappa di Gilberto Simoni, nel 2004.